La bioedilizia, molto di più che semplice moda

Lo stile di vita green biologico e green si sta diffondendo sempre di più in vari strati delle popolazione. Se è vero che molti consumatori hanno decidere in modo più naturale in funzione della cosiddetta “tendenza al biologico”, c’è da dire che sono sempre di più i materiali informativi che mettono in evidenza come vivere in modo più consapevole sia una vera e propria necessità. In questo articolo l’azienda Friul Wood House che si occupa di case in bioedilizia in Friuli, ci spiega alcuni validi motivi per cui l’edilizia green debba essere presa seriamente in considerazione.

Le case in bioedilizia prima di tutto vengono realizzate secondo metodologie altamente controllate e pensate per utilizzare solo materiali certificati, fare il minimo uso di risorse (acqua ed elettricità) e produrre il minimo quantitativo di scarti.

Le case in bioedilizia inoltre consento, grazie all’ottimo isolamento termico ed alle alte performance energetiche, ti abbattere sensibilmente i costi di riscaldamento e condizionamento. Questo di fatto si traduce in un minore utilizzo di combustibili fossili e di conseguenza le emissioni di Co2.

La bioedilizia si sta rivelando una valida risorsa anche nei cosiddetti paesi del terzo mondo. Sono numerosi infatti i progetti in alcuni paesi del sud del mondo in cui la bioedilizia è stata messa al servizio dell’edilizia edile e scolastiche. In questi paesi infatti si è riusciti a far fronte alla mancanza di risorse per l’edilizia riciclando materiali di ogni giorno come le case in legno.

La bioedilizia permette inoltre di utilizzare materiali naturali rinnovabili, non limitati oppure ottenuti da processi di riciclo di materiali inerti. La bioedilizia per esempio utilizza la fibra di cocco, un materiale altamente fonoassorbente che protegge inoltre gli occupanti di una casa dai campi elettromagnetici. Oppure si può parlare della fibra di cellulosa, un materiale in forma di fiocchi ricavato da vecchi giornali che viene insufflato all’interno di intercapedini e casse di legno vuote, e che garantisce oltre ad un ottimo isolamento termico ed acustico anche interessanti qualità idroscopiche. Inifine esiste la canapa, un materiale altamente versatile che si sta facendo notare in numerose produzioni biologiche non solo legate all’edilizia per la sue proprietà traspiranti e capaci di proteggere dall’umidità.

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